Hai un’attività locale?
Allora saprai com’è difficile emergere nell’oceano dei grandi nomi che operano a livello nazionale e offrono il tuo stesso servizio, o vendono il tuo stesso prodotto, senza farti fagocitare dal mercato.

Il segreto è diventare il punto di riferimento del tuo pubblico, ma prima te lo devi creare un pubblico!

Come fare branding?

Sviluppando una forte e personale brand identity che ti diversifichi dagli altri e arrechi fiducia nella tua attività.

Creare la brand identity della tua attività non è un’operazione che si fa in una giornata. Ti dico questo perché immagino che ti sia fatto tentare dalla visibilità facile iscrivendoti a quelle piattaforme di vendita come Amazon, eBay (spero che tu non l’abbia già fatto), o sulle piattaforme immobiliari, come Immobiliare.it, casa.it, idealista.it, che raggruppano tantissime attività o marchi che pagano per fare promozione ed essere temporaneamente visibili sul motori di ricerca.

Ecco, questo non è fare branding

È semplicemente un modo temporaneo, e meno produttivo di quanto puoi pensare, di stare sulla SERP buttando soldi senza costruire un bel niente. È come vivere 20 anni in affitto, quando avresti potuto accendere un mutuo e comprarti casa. Una volta che ti sarai scocciato di pagare mensilmente 300 euro a Google, rimarrai di nuovo tu e la tua sconosciuta attività.

Le fondamenta sulle quali costruire una brand identity

Alla base di una strategia di marketing c’è una brand identity solida, disegnata sulla base di questi principi:

  1. Personalità: il logo deve rispecchiare la particolarità della tua attività per rimanere impresso ed essere riconoscibile tra tanti;
  2. Mission: focalizzati sullo scopo della tua attività considerando l’area geografica, i servizi già esistenti ecc.;
  3. Proposta di valore e concorrenza: il valore della tua attività si calcola anche in relazione alla concorrenza. Conoscendo i competitor puoi perfezionare e rendere unica la tua attività;
  4. Pubblico: sapere a chi ti rivolgi è fondamentale per comunicare nel modo migliore il tuo prodotto ai potenziali clienti;
  5. Analisi SWOT:
    • Punti di forza
    • Punti di debolezza
    • Opportunità
    • Minacce

Analizziamo i pro e i contro di fare branding territoriale

Pro di fare branding locale

  • Posizioni autonomamente la tua attività nel mercato
  • Crei un’immagine che rimane nel tempo
  • Sei riconoscibile tra mille
  • Conosci i tuoi clienti e hai più opportunità di fartene dei nuovi

Contro di fare branding locale

  • Ti devi impegnare per far emergere il tuo business
  • Devi avere una personalità e se non ce l’hai devi impegnarti per costruirtela

Investi nel tuo local business sviluppando il tuo brand

Per fare tutto questo c’è bisogno di conoscere bene il mercato locale utilizzando. Per farlo bisogna strutturare una strategia di marketing.

Affidati a dei professionisti che lo fanno per lavoro e fai crescere l’identità del tuo business.